domenica 30 gennaio 2011

Se è vero che il Re (Berlusconi) è nudo, caro PD è vero che il vostro Sindaco (Amerighi) NON si vergogna!

Mentre il PD terranuovese si prende la briga di segnalare ai cittadini ciò che è oramai sotto gli occhi di tutti, ovvero che la politica nazionale è scesa a livelli da basso fondi, arrivando a impartire lezioni di comportamento morale, noi che siamo più “terra terra”, verifichiamo che da settimane sulle nostre strade imperversano manifesti pubblicitari di grandi dimensioni, con immagini, quelle sì, oscene.
Terranuova per la Libertà aveva segnalato la cosa in un'interrogazione al Sindaco Amerighi (novembre 2010).
A dicembre il Consiglio Comunale aveva votato all'unanimità un documento che chiedeva al Sindaco far rimuovere quei manifesti.
Sono passati tre mesi e Amerighi non ha fatto un bel nulla.
Va bene che un pubblico esercizio è fonte di reddito per il comune (con l'Ici, la Tia, etc), ma è strano che il Sindaco del PD ritenga irrilevante il fatto che nel nostro Comune sia possibile pubblicizzare della “merce” fatta da donne! Quelle donne che, invece, dovrebbe difendere dallo sfruttamento.
Non solo, egli dovrebbe difendere anche i bambini, che passando con l'auto o con gli scuolabus, possono essere “attratti” da quella pubblicità oscena.
Amerighi si è trincerato, come fa sempre d'altronde anche su temi diversi, che non può far niente perchè non è di competenza del Sindaco!
Ma perchè il Sindaco di Pontedera (PD) ha emesso un'ordinanza in cui chiedeva l'immediata rimozione della pubblicità oscena?
Ebbene, noi di Terranuova per la Libertà presenteremo al prossimo Consiglio Comunale un atto di indirizzo in cui si chiederà al Sindaco di emettere con urgenza un'ordinanza che ricalchi proprio quella di Pontedera e lì vedremo se Amerighi …. continuerà a NON vergognarsi.

31/01/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'
Luca Trabucco, Leonardo Lucacci, Lucia Francalanci

martedì 25 gennaio 2011

Amerighi l’importante è arrivare in fondo ….- il problema è che non gli riesce…..

Ancora una volta assistiamo, senza ormai più stupirci, delle scelte poco lungimiranti del Sindaco Amerighi volte a portare a “campare” la propria amministrazione fino al termine del mandato.
A dimostrazione di questo, pochi giorni fa, Amerighi dichiarava sul compostaggio “se nel giro di un anno o due non sarà risolto il problema potremo pensare a chiudere l’impianto di selezione”… tale siffatta “coraggiosa”affermazione merita però di un approfondimento, innanzitutto è già da due anni che Amerighi rifila la stessa filastrocca per pararsi dal suo indecisionismo, vero invece è che tra due anni lui sarà a fine mandato e la decisione dovrà essere presa da chi verrà dopo……. se Amerighi avesse avuto una minima intenzione di affrontare seriamente il problema compostaggio avrebbe cercato prima di risolvere i problemi scaturiti dal sito e non sarebbe corso a firmare una “strana” convenzione ove si riconosce il disagio proveniente dal compostaggio al Comune di San Giovanni, guarda caso andando a pescare nelle casse del Comune di Terranuova e guarda caso a partire dal 2012, ciò quando lui a fine mandato se ne andrà lasciando “i buchi” al successore… oltretutto ci può spiegare come ha fatto a firmare una convenzione per i disagi causati dal compostaggio, quando questo è gestito da società private…appare strano che con soldi pubblici si vada a riparare i “danni” causati da alcuni privati”… ma come sempre prima vengono gli altri e poi i cittadini….
Ma ormai di una cosa siamo convinti, nonostante lo scarica barile sulle decisioni che contano e non aver combinato nulla di quello promesso, Amerighi comunque lascerà qualcosa di suo, la peggior amministrazione degli ultimi 50 anni.

25/01/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'
Luca Trabucco, Leonardo Lucacci, Lucia Francalanci

martedì 11 gennaio 2011

Nuova viabilità di fondovalle: l’incompetenza di Amerighi è certificata!

Apprendiamo dalla stampa che i sindaci di Terranuova, San Giovanni e Montevarchi si sono riuniti per gridare all’allarme sulla viabilità di fondovalle.
La realizzazione della nuova strada regionale 69 è già partita, con i finanziamenti della Regione e della Provincia. Essa prevede la costruzione del nuovo ponte sull’Arno, che è già iniziata, l’adeguamento della strada dell’Acquaborra e del tratto che va dal casello autostradale Valdarno fino all’IVV di San Giovanni Valdarno.
Ora i “tre” si accorgono che la sistemazione dell’area di Ponte Mocarini (Piscina Valdarno per intendersi) è rimasta fuori e che, se non verrà realizzata in contemporanea con le altre opere, creerà “paradossalmente” grossi disagi per il traffico.
Noi di TERRANUOVA PER LA LIBERTA’ chiediamo al Sindaco Amerighi, se ha un po’ di memoria storica visto che basta tornare indietro di 7 anni, e se si ricorda di quando lui, appena insediato, andò a trattare con la Regione le tre opere suddette, lasciando fuori proprio la zona di Ponte Mocarini, sostenendo allora che non c’erano i soldi!
Peccato che la precedente amministrazione aveva invece trattato proprio la realizzazione di una bretella che, tra l’argine dell’Arno e la Piscina Valdarno, serviva a creare una valvola di sfogo per il traffico proveniente dal nuovo ponte verso l’autostrada.
Ma Amerighi, molto lungimirante, già nel 2005 aveva già iniziato a “svendere” politicamente Terranuova e acconsentendo che quei soldi venissero invece destinati al tratto che va dal casello autostradale fino all’IVV, ovvero un tratto di strada sì da sistemare, ma certo meno problematico rispetto all’imbuto che si verrà a creare invece per Terranuova, se non si provvederà a realizzare quella bretella nella zona Ponte Mocarini.
Perché è bene che i cittadini terranuovesi (e loresi) sappiano, che grazie all’amministrazione Amerighi (PD+SOCIALISTI), appena verrà realizzato il nuovo ponte sull’Arno, si troveranno in forte difficoltà ad uscire dalla rotatoria di Peperina o ad entrare da Montevarchi verso Terranuova.
Il gruppo di TERRANUOVA DELLA LIBERTA’ proporrà immediatamente una mozione al prossimo consiglio comunale in cui si chieda all’Amministrazione Comunale di assumersi le sue responsabilità e che provveda urgentemente a reperire le risorse per realizzare la bretella in zona Ponte Mocarini, prima che venga realizzato il nuovo ponte sull’Arno.

11/01/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'
Luca Trabucco, Leonardo Lucacci, Lucia Francalanci

lunedì 10 gennaio 2011

La prima uscita in pubblico di TPL? Un successo!

Il battesimo del fuoco della prima uscita pubblica del nuovo gruppo consiliare Terranuova per la Libertà è stato positivo. Infatti decine e decine di terranuovesi si sono avvicinati al nostro gazebo che è stato installato in Piazza della Repubblica. 
Alcuni hanno si sono dichiarati indecisi sul giudicare la nascita del nuovo movimento, ma la maggior parte si è invece mostrata favorevole alla nostra scelta, incoraggiandoci per andare avanti nel nostro progetto.
Numerosi sono stati i cittadini che hanno dato la loro disponibilità per aiutarci a costituire l'ossatura del nuovo gruppo attraverso la creazione di un'associazione onlus, che supporterà l'attività dei tre consiglieri.
La mancanza di una nostra bacheca fissa in Via Roma è stata quindi, per il momento, supplita dalla lettura dei nostri manifesti che in diverse decine hanno letto.
Se a ciò sommiamo le centinaia di contatti che sta avendo il nostro blog (www.terranuova.blogspot.com) non possiamo che dichiarci soddisfatti.
Pertanto questa prima uscita pubblica ci ha confermato che molti cittadini stanno con noi, hanno capito il nostro progetto.
Dobbiamo fare comunque un ulteriore sforzo per comunicare ancora di più il perchè della nostra scelta, e questo lo faremo in due modi:
- attraverso un'assemblea pubblica;
- con i fatti, ovvero proseguendo la nostra attività di opposizione e proposizione, cosa che abbiamo fatto sino ad ora.
Perchè siamo fermamente convinti che ai cittadini, più che le dichiarazioni, interessino i fatti.
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

mercoledì 5 gennaio 2011

NON SIAMO PIÙ ALLA CANNA DEL GAS PERCHÈ AMERIGHI S'È VENDUTO PURE QUELLA......

In questi giorni più volte abbiamo affermato che eravamo non al grido ma all'allarme e ne avevamo piena ragione...
In un solo colpo il Sindaco Amerighi e tutta la sua maggioranza ha depauperato un patrimonio di 450.000 euro per le loro ragioni politiche di partito fregandosene delle vere ragioni DEI CITTADINI.
E' incomprensibile, non tanto il Sindaco, quanto gli assessori ed i consiglieri di maggioranza abbiano avvallato la scelta di “donare” al Comune di San Giovanni 300.000 euro del nostro disagio ambientale per essere solidali con i nostri vicini... peccato che tutta questa solidarietà non viene mostrata verso i nostri concittadini terranuovesi che grazie alla politica di Amerighi vedono ogni anno aumentate la TIA, le rette della mensa, gli oneri di urbanizzazione etc. e nessun opera realizzata.
Oltretutto ci chiediamo come mai deve essere il Comune di Terranuova a pagare il disagio a San Giovanni e non direttamente la società che gestisce gli impianti e che fa utili, nonostante i problemi che crea nei confronti dei cittadini. Come mai deve essere la parte a partecipazione pubblica della società a pagare il disagio nei confronti dei cittadini determinato dalla Tb Compostaggio, società a partecipazione privata.
Caro Sindaco ci pare molto strano che il pubblico debba intervenire al posto del privato!!!! E soprattutto come farà ad utilizzare la solita storiella del patto di stabilità che lei ci propina in continuazione per giustificare il fallimento della sua amministrazione, quando lei per primo offre i nostri soldi agli altri comuni...
Non contento di tutto ciò, ha scelto sventatamente anche di vendere le nostre reti del gas che portavano un introito di 220.000 euro, per acquisire il 2,66% di una società del senese dove noi non conteremo nulla, al fine di avere un gettito annuo molto ma molto inferiore...con una perdita certa di liquidità!!!
Cara maggioranza per voi tutto è facile tanto ci saranno i soliti Terranuovesi a ricolmare la mancanza di questi soldi, ma l'importante è non rompere gli schemi politici che sono per voi sempre al di sopra di tutto, e se anche la crisi è all'interno delle nostra famiglie, che importa la politica è politica...però permetteteci di dirvi cari consiglieri, che noi siamo stati eletti a Terranuova e dobbiamo perseguire l'interesse dei nostri concittadini, e se vi preme tanto San Giovanni presentatevi lì..forse è meglio.....per tutti noi!!!!
Vi ringraziamo di questo “ bidone di Natale”, certi che prima o poi anche gli altri Comuni ci riconosceranno il disagio “politico” ad avere Amerighi come Sindaco.... nella speranza comunque, di rivederlo il prima possibile con la zappa in mano lontano dal nostro Comune...

Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci


05/01/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'

PERCHE' TERRANUOVA PER LA LIBERTA'?

Cosa è  TERRANUOVA PER LA LIBERTA'  ?

Pur essendo fermamente consapevoli dell'importanza del ruolo ricoperto dai partiti politici a livello nazionale , siamo altresì convinti che quando si parla di amministrare un Comune ed ancor più un comune con meno di 15000 abitanti, il ruolo dei partiti deve essere diverso . 
TPL intende proporsi come un contenitore al quale sia permesso confrontarsi con tutte le forze politiche presenti sul territorio comunale , superando quindi i limiti imposti dai partiti nazionali , per valutare la possibilità per la costruzione di una reale alternativa all'attuale amministrazione .

TRADITORI

Siamo stati accusati di aver “tradito il mandato elettorale” perchè siamo stati eletti in un partito ed ora ne usciamo. Se abbiamo tradito il partito PDL locale? Forse si, ma è anche vero che:
1- eravamo e siamo ancora all'opposizione;
2- non abbiamo fatto, ne faremo alcuna adesione a altre formazioni partitiche, fra cui Futuro e Libertà (il nostro orientamento politico rimane quello di centro destra, ovvero il PDL)
3- abbiamo sottoscritto, e sottoscriviamo ancora il programma presentato alle elezioni comunali con Luca Trabucco candidato sindaco, un programma che è esclusivamente amministrativo e che è ancora valido e attuale;
4- infine, ma non ultimo per importanza, siamo stati eletti con le preferenze degli elettori, i quali hanno dato fiducia soprattutto alle persone, in primis a Luca Trabucco candidato sindaco e agli altri consiglieri;
5- pertanto saranno i cittadini, in una prossima assemblea pubblica, a dirci se dobbiamo continuare la nostra esperienza politica amministrativa per raggiungere gli obiettivi che abbiamo illustrato.


ATTACCATI ALLE POLTRONE

Il fatto che i 3 consiglieri comunali fuoriusciti dal gruppo PDL non si siano dimessi dal ruolo di consigliere comunale , tacciato come attaccamento alle poltrone , ha in verità altre chiavi di lettura :
1 - il dovere di portare a compimento il mandato avuto dagli elettori ; la visione , il programma ed le modalità di fare opposizione a questa giunta non cambia di una virgola !
2 - la decisione di sorbirsi tutte queste critiche , il rimettersi completamente in discussione affrontando le difficoltà di spiegare alle persone sia i motivi di questa scelta che il nuovo progetto nella consapevolezza che tutto questo può tramutarsi in veti futuri sulla partecipazione politica di queste persone tutto può meno che dichiararsi inamovibili .

TEMPISTICA DELL' USCITA  

Nell'occasione delle ultime elezioni comunali fummo consapevoli delle difficoltà di una condivisione con la lista Pasquini o con L'UDC , anche per il poco tempo disponibile per spiegare a tutti le motivazioni delle scelte fatte . Ora non vogliamo che perlomeno il fattore tempo sia limitante per valutare al meglio tutte le possibilità.
Auspichiamo che con la nostra uscita sia possibile aprire fin da subito un dialogo positivo e costruttivo e che le critiche, pur comprensibili, della prima ora, possano tramutarsi in nuova forza propulsiva che sfoci in un modo nuovo di vedere la politica locale . 

Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci


09/01/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'

martedì 4 gennaio 2011

Le Ombre sull'Ampliamento della Discarica

Finalmente dopo oltre un anno di indecisione, la Conferenza dei Servizi della Provincia di Arezzo ha deciso sull'ampliamento della discarica. Ma cosa ha deciso? In verità sembrerebbe nulla.
Infatti dal comunicato stampa delle amministrazioni che hanno partecipato alla conferenza si legge: “... non vi siano motivi ostativi che impediscano di pronunciare la compatibilità ambientale del progetto di ampliamento della discarica presentato, nel rispetto di talune specifiche prescrizioni, la ottemperanza alle quali verrà valutata dalla Conferenza dei Servizi che la Provincia convocherà nel corso del prossimo mese di gennaio 2011, per il rilascio della Autorizzazione Integrata Ambientale. “
E quali sono queste prescrizioni? Riguardano “la prosecuzione e l’implementazione del monitoraggio delle acque sotterranee”, “l’attivazione del monitoraggio sui cattivi odori, reso possibile grazie alla disponibilità di cittadini residenti nelle immediate vicinanze dell’impianto”, “la progettazione di idonei interventi che costituiscano un ulteriore presidio ambientale dell’impianto, in modo tale da circoscriverne l’eventuale impatto sull’ambiente ad un suo immediato intorno “, “azioni funzionali a mantenere al minimo i battenti del percolato all’interno delle vasche di discarica” e “aggiornamento del Piano di Gestione delle Acque Meteoriche che valuti e ricomprenda azioni e procedure che evitino che eventuali sversamenti di percolato possano confluire alla rete di raccolta delle acque meteoriche”.
Tutto ciò dovrà essere fatto e valutato nemmeno tra un mese sempre dalla Provincia di Arezzo, per dare l'ok definitivo all'ampliamento!
Ci sembra davvero assurdo che, ad esempio, sull'inquinamento dei pozzi non si dica nulla, ma si prescriva. Non a caso la Provincia aveva stoppato il procedimento proprio su questo problema.
Siamo davvero curiosi di vedere gli atti dei verbali della Conferenza dei Servizi, laddove si parla del risultato dello studio fatto dal prof. Beretta, incaricato proprio dalla Provincia per chiarire se la provenienza delle sostanze inquinanti era riconducibile all'impianto della discarica.
E' curioso infine notare che, tra le prescrizioni, si fa riferimento all'attivazione del monitoraggio dei cattivi odori, cercando la collaborazione dei cittadini che vivono vicino all'impianto, proprio quei cittadini che hanno ieri dichiarato che scenderanno sul piede di guerra contro queste amministrazioni comunali e provinciali che, con la scusa del servizio pubblico, sembrano calpestare il più basilare diritto dei cittadini, ovvero quello di vivere in un ambiente salubre.
Infatti le amministrazioni con quella frase, non vi siano motivi ostativi che impediscano di pronunciare la compatibilità ambientale del progetto di ampliamento della discarica presentato, se ne lavano le mani inserendo delle “politiche” prescrizioni.
Nel frattempo la Giunta Amerighi ha già iniziato la vendita a saldi di questa “indecisione” della Conferenza dei Servizi, regalando al Sindaco Viligiardi ben € 300.000 del nostro Disagio Ambientale, e la fila degli aspiranti “avvoltoi” sembra lunga.
TERRANUOVA PER LA LIBERTA' solidarizza con i cittadini del Comitato Vittime per la Discarica e aspetta di vedere gli atti della Conferenza dei Servizi, per poi eventualmente procedere con altre iniziative politiche e non.



04/01/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'
Luca Trabucco, Leonardo Lucacci, Lucia Francalanci