domenica 9 dicembre 2012

viabilità scuole ... sempre peggio!


viabilita’ scuole: sempre peggio!

La Giunta Comunale ha recentemente approvato all’unanimità una delibera (nr 179) - in cui si afferma: “Ritenuto opportuno, dettare indirizzi affinché sia vietata la circolazione veicolare ad eccezione degli scuolabus, tutti i giorni di apertura della scuola, dalle ore 7.45 alle ore 8.20, dalle ore 12.00 alle ore 12.30, dalle ore 13.20 alle ore 13.45 e dalle ore 15.45 alle ore 16.20 su via G. Rossa dall’incrocio di questa con il parcheggio ex-COOP, su via Tagliamento all’incrocio con viale Piave, su viale Piave Interna all’incrocio con viale Piave e su via Montello nella direzione via Vittorio Veneto-piazza Liberazione;”

Ancora una volta la Maggioranza (PD+Socialisti + SEL) ha deciso di non affrontare la situazione in maniera responsabile e risolutiva e di spostare semplicemente il problema da un posto all’altro del nostro paese, a nostro avviso peggiorando notevolmente la situazione.

Da anni denunciamo problemi nel traffico di accesso al plesso scolastico e temiamo per la sicurezza delle centinaia di bambini e ragazzi che ogni giorno vi si recano. Dovremmo quindi essere più che felici che vengano presi provvedimenti. Ma la soluzione non si risolve chiudendo al traffico l’intera area limitrofa alle scuole e spostando il problema qualche metro più in là! Seppur in condizioni infrastrutturali molto difficili, in questi anni abbiamo proposto di creare percorsi alternativi e altre aree di sosta per i pullman, rendendo più sicuro l’accesso dei pedoni al plesso scolastico e liberando spazio per le auto private. Nonostante che le nostre proposte fossero tutte vagliate da dei tecnici, la Maggioranza le ha sistematicamente rifiutate, ed ha sempre rimandato la soluzione alla famigerata “strada a monte”.

Ora, dopo anni di lamentele da parte dei cittadini e di immobilismo dell’Amministrazione, come un fulmine a ciel sereno arriva questa delibera che pretende di risolvere la situazione mentre in realtà la complica. Ci domandiamo: i nostri amministratori hanno valutato con attenzione se esistono, nelle aree esterne a quelle in cui sarà interdetto il traffico, parcheggi sufficienti per ospitare le auto di tutti gli utenti del plesso scolastico? Noi crediamo di no, anzi siamo pienamente convinti che la situazione sarà molto peggiore di quella attuale in quanto sia i parcheggi di Via Montello e di Via Guido Rossa che il parcheggio in prossimità della Scuola Media saranno praticamente inaccessibile, scaricando tutto il traffico al di fuori di queste aree. L’imbottigliamento sarà quindi solo spostato più lontano dalla scuola (e dagli occhi dei vigili!) e probabilmente avrà ripercussioni anche sul traffico locale esterno all’area scolastica. Inoltre, i nostri amministratori hanno valutato che tra gli utenti che raggiungono il plesso scolastico, soprattutto dalla parte di Via Guido Rossa e Via Montello ci sono anche molti bambini dell’Asilo Nido verso i quali occorrerebbe avere un occhio di riguardo in più?

Questa scelta renderà ancora più caotica e nervosa – e quindi più pericolosa! - la guida dei tanti genitori che hanno i minuti contati per portare i figli a scuola e recarsi al lavoro. Inoltre molti cittadini – che già da anni subiscono (senza che l’Amministrazione abbia mosso un dito per alleviare i loro problemi) il disagio del pesante traffico scolastico e della sosta dei pullman - si troveranno “chiusi in casa” per ben due ore e nelle ore di punta perché le strade in cui abitano saranno rese non transitabili.

Noi crediamo che si poteva fare di meglio o tanto valeva lasciare le cose come sono! Se in tutti questi anni, anziché rimanere immobili e abbagliati da progetti tanto faraonici quanto irrealizzabili, l’Amministrazione avesse affrontato con coraggio e umiltà le problematiche “spicciole” del nostro paese, probabilmente la questione del traffico di accesso alle scuole e della postazione dei pullman sarebbe già stata risolta da tempo. Arrivati a questo punto, se proprio si voleva fare qualcosa, forse meritava semplicemente incentivare gli utenti della scuola ad utilizzare il trasporto scolastico, magari offrendo tariffe più convenienti!

06/12/2012 – Gruppo consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

sabato 6 ottobre 2012

Per il PD gli Assessori "guadagnano"


Per il PD gli Assessori “guadagnano”!
Ecco una veloce sintesi del Consiglio Comunale del 27 settembre

Interrogazione sull'attuazione della mozione viabilità approvata il 06/03/2012
La mozione è stata approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale e chiede al Sindaco e alla Giunta la messa in sicurezza di alcuni punti nevralgici della viabilità: l'incrocio di Via Dante – Via Rossini – Via Don Milani; Via Vittorio Veneto e vie adiacenti; l'accesso alla scuola media e attraversamento Via Piave/ Via Adige. Tali opere sarebbero dovute essere avviate già da settembre.
Abbiamo interrogato sul fatto l'Assessore alla Viabilità Giuseppe Pisciotti (Socialista) il quale ci ha risposto con arrampicandosi sugli specchi, “inseriremo queste opere nel Piano Urbano del Traffico” (è da 4 anni che il piano deve essere fatto!!). I cittadini devono sapere che per la sicurezza dei nostri figli la Giunta di Centrosinistra non trova neanche 50.000 euro per realizzare queste opere minime che gli avevamo indicato.

PD+SOCIALISTI+SEL bocciano la mozione per ridurre compensi ad assessori e consiglieri di amministrazione delle società partecipate.
Assieme alla Lista Pasquini abbiamo presentato una mozione in cui si chiedeva di ridurre del 50% il compenso degli Assessori e dei consiglieri di amministrazione delle società partecipate dal Comune. L'obiettivo era dare un segnale ai cittadini che assessori e consiglieri di amministrazione si impegnassero per un servizio (a tempo) per la comunità e non per altri motivi, tra cui quelli economici. Ma quando il capogruppo del PD Leonardo Migliorini è intervenuto dicendo che gli Assessori “guadagnano forse anche poco ...” abbiamo capito che fine avrebbe fatto la mozione.

PD+SOCIALISTI+SEL bocciano la mozione per sospendere il concorso per l'assunzione di un Dirigente
Assieme alla Lista Pasquini abbiamo presentato una mozione per richiedere la sospensione del concorso per l'assunzione di un Dirigente comunale, alla luce del nuovo (per fortuna) indirizzo dato dal Governo che va verso la riduzione della presenza dei dirigenti nei comuni. E' possibile infatti che a gennaio 2013 la legge indicherà che per i comuni, con popolazione come il nostro, l'obbligo di avere un solo dirigente. Noi ne abbiamo già 2 a tempo determinato, di cui uno impegnato nell'area oggetto del concorso. Non sarà mica che la maggioranza di Centrosinistra ha bocciato la nostra mozione perchè con il suddetto concorso un dirigente a tempo determinato potrebbe diventare a tempo INDeterminato?

La rotatoria d'ORO di Paperina
Quanto è costato l'abbellimento della rotatoria di Paperina? 63.000 euro! Per la piantumazione sono state spese 38.930 euro (nemmeno per l'Orto Botanico!).
L'importo totale dei lavori, relativo ad un solo lotto, indicava che l'opera fosse assegnata con gara ad evidenza pubblica, che però non è stata fatta. Volevamo chiedere il perchè all'Assessore Mauro Di Ponte, ma guarda caso non era presente al Consiglio Comunale. Il Sindaco e la Giunta, con imbarazzo non sono stati capaci di rispondere. Allora lo chiederemo alla Procura della Corte dei Conti.

27/09/2012 Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco – Lucia Francalanci – Leonardo Lucacci

mercoledì 29 agosto 2012

sulla Provincia il Sindaco insiste!


Amerighi: un elenfante dentro una cristalleria!


Nella speranza che le parole del Sindaco Amerighi fossero dettate dalla calura estiva, ci auguravamo in una rettifica della sua posizione “personale” nei riguardi della eventuale entrata del Valdarno nel comprensorio fiorentino. Ed invece no, Amerighi ormai senza freni, dimostrando poca cautela, ha ribadito il concetto portando a sostegno delle considerazioni che non hanno una logica. Innanzitutto è evidente che l'uscita del Sindaco, è oggi più che mai fuori luogo visto che l'intera Provincia di Arezzo si sta battendo al tavolo regionale per cercare di fare da capofila nell'eventuale nuova area vasta e questa azione di “boicottaggio” non fa che indebolire le posizioni di tutto il nostro comprensorio, dando adito a chi ci vuole subordinati di portare avanti i propri progetti. Poi vorremmo capire cosa intende il Sindaco con il concetto che tutto il Valdarno Unito dovrebbe proporsi all'interno dell'area fiorentina, visto che storicamente e geograficamente ci sono degli evidenti impedimenti, tenuto conto che la nostra vallata spazia da Laterina-Pergine molto vicini ad Arezzo, a Bucine vicino a Siena ed ai Comuni montani in continuum con il Casentino. In poche parole, secondo il Sindaco, la nuova area fiorentina dovrebbe arrivare fino alle porte di Arezzo, cosa molto improbabile. Oltre a questo nasce il fatto che solo alcuni comuni potrebbero confluire sotto Firenze e di conseguenza non ci sarebbe più l'ipotetico Valdarno Unito......
Infine è palese lo scarso senso politico di Amerighi, che oltretutto ci danneggia pesantemente, visto che allo stato odierno ci sono dei rapporti con l'attuale sistema provinciale di Arezzo ancora in essere, legati agli investimenti infrastrutturali, alla promozione del territorio etc, e soprattutto economici visto che la Provincia vanta un credito di circa 1,3 milioni di euro nei confronti del Comune di Terranuova ed una eventuale richiesta di pagamento ci porterebbe fuori dal patto di stabilità (chi ce li dovrebbe dare Firenze??). Con questa nefasta uscita Amerghi ha compromesso tutte queste dinamiche e qualcuno se ne deve rendere conto... In primis il PD Terranuova, che avendo preso una posizione molto differente da quella del Sindaco deve agire consequenzialmente e togliere l'appoggio a chi oggi ha intrapreso percorsi diversi che oltretutto molto pericolosi per la nostra città, in seconda battuta il Pd aretino che deve avere la forza di difendere le prerogative del nostro comprensorio e mettere fuori chi oggi gioca per altre sponde..
Nell'appoggiare l'azione politica per rendere Arezzo capofila dell'area vasta sud, chiediamo al tempo stesso un gesto di responsabilità e di coerenza politica e non solo parole...
Terranuova ha bisogno di essere governata bene e di riappriopiarsi di un ruolo forte all'interno della Provincia di Arezzo e non certamente delle “boutade” di Amerighi.
29/08/2012- Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

domenica 26 agosto 2012

l'assunzione di un nuovo dirigente ... e io pago!


La Maggioranza delle “POLTRONE”!


In un periodo di piena crisi fatta di continui sacrifici da parte dei cittadini, la nostra amministrazione non trova di meglio che sperperare i soldi dei contribuenti andando ad assumere a tempo indeterminato l'ennesimo dirigente all'interno del nostro Comune: soldi pubblici volti a creare l'ennesima superflua poltrona, in barba ad ogni minimo decoro.
Questa maggioranza ormai al collasso, segnata dai continui fallimenti amministrativi, dimostra ancora una volta l'incapacità gestionale ricorrendo alla perversa strada delle assunzioni, che hanno ingessato ormai da tempo i nostri bilanci a discapito delle necessarie opere pubbliche …
Ma vorremmo sapere di chi sono queste scelte, vogliamo che qualcuno, se ha un minimo di dignità venga in piazza a spiegarcele, e non rimanga rintanato all'interno delle stanze.
Vorremmo sapere se è eticamente corretto andare a nominare un dirigente a fine legislatura compromettendo le prossime amministrazioni con scelte scellerate volute da altri …
E questo sarebbe la nuova politica che avanza, a noi sembra più un “restyling” di vecchi metodi volti a creare burocrazia e costi, contrari ad ogni principio di semplificazione. Da tempo la lista Terranuova per la Libertà, sostiene l'inutilità della nomina dirigenziali, che ad oggi ci “pesano” oltre 300.000 euro sulle nostre casse, proponendo la strada della riorganizzazione delle posizioni operative e del personale, ad oggi mal utilizzato, con un abbattimento immediato dei costi. E' questa la strada da intraprendere in una politica al passo con i tempi, fatta di scelte coraggiose contrarie alle pastoie che immobilizzano l'amministrazione, e volte ad ottimizzare le risorse a disposizione. Una visione politica che certamente questa maggioranza non ha, ormai ferma alla mentalità degli anni 70'.
Una cosa è certa, insieme a tutte le forze politiche presenti nel territorio, faremo una battaglia in tutte le sedi per impedire l'ennesima beffa, almeno se questa amministrazione non vorrà spiegarlo direttamente ai cittadini lo farà davanti alla Corte dei Conti...

03/08/2012- Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

bilancio partecipativo: il grande "bluff"


BILANCIO PARTECIPATIVO :
IL GRANDE “BLUFF”


Ormai allo sbando più completo l'amministrazione Amerighi mai doma nel collezionare fallimenti, ancora una volta rifila l'ennesimo “bidone” ai cittadini. Difatti lo sbandierato bilancio partecipativo, che è costato oltre € 50.000 per la sua organizzazione ed ha interessato la partecipazione di diversi cittadini, oramai fermo da più di due anni e che prevedeva il finanziamento del progetto di riqualificazione di una parte del parco pubblico attrezzato per una somma pari a 160.000 euro, si è perso nel nulla.
Apprendiamo, senza stupore, che il progetto non parte neanche quest'anno...Non parte perchè pochi mesi fa è uscito un ulteriore bando di concorso ad idee per la progettazione dell'intera area del parco pubblico che andava a sovrapporsi agli interventi previsti nel bando partecipativo. Davanti a questa assurdità, nell'ultimo Consiglio Comunale, il gruppo Terranuova per la Libertà aveva sollevato non poche critiche vedendo, oltre all'incapacità gestionale degli interventi, un raddoppiamento sia delle spese progettuali che degli interventi, poiché era palese che questa amministrazione era riuscita a sovvertire le regole logiche dell'urbanistica.
Oltretutto il Comune non dispone di risorse sufficienti per finanziare l'opera, ed il bilancio partecipativo, come purtroppo temevamo rimarrà ancora una volta un grande “bluff”...
A rincarare il giudizio sulla disastrosa politica della maggioranza, giunge la notizia dell'ennesimo rifiuto da parte delle banche di finanziare la Patrimonio, società partecipata dal Comune, individuata nella realizzazione delle faraoniche opere pubbliche. Non contenti della prima meschina figura nella richiesta di un mutuo da dieci milioni, l'amministrazione ha pensato bene di chiedere “almeno” 3,5 milioni, invece di perseguire il principio di finanziare opera per opera come suggerito dalle opposizioni con un minor impegno di risorse.
Nonostante questa proposta, Amerighi & C. hanno perseverato sulla strada dei “mutui facili”, forse credendo di vivere in altro paese, prendendo ancora una volta le porte in faccia e con il risultato che nessuna delle opere verrà realizzata.
Ci appare evidente che nonostante le persone facenti parte della maggioranza cambino in continuazione, le menti strategiche sono sempre le stesse ed i risultati si vedano bene....
Questa maggioranza dovrebbe rivedere lo slogan elettorale Terranuova un paese da amare, in Terranuova tre anni di patire, sperando che siano gli ultimi!!!
20/08/2012- Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

Amerighi di nuovo smentito dal PD di Terranuova !


Il Sindaco Amerighi di nuovo smentito dal PD


Appare evidente che il Sindaco Amerighi sia sempre più in confusione, non contento del fallimento della proposta dell'Unione dei Comuni – a cui Terranuova per la Libertà è stata sempre contraria - rimasto solo nel portare avanti questa posizione, quando ormai gli altri Sindaci di vallata hanno intrapreso strade diverse, incapace di produrre un documento “concreto” sui presunti risparmi dovuti alla riuscita del nuovo ente, si aggrappa al primo “offerente”pur di uscire dall'impasse politico che da solo si è creato. Sempre più in difficoltà, il Sindaco sconfessa le sue posizioni che dovevano portarci a forza determinante all'interno della Provincia di Arezzo, si abbandona ai richiami delle “sirene” di Firenze al fine di uscire dall'angolo nel quale si è messo. E' palese oramai che in balia delle onde, Amerighi si aggrappi a tutto pur di rimediare alla pessima figura fatta e quindi avanti con Firenze “e da oggi ci dobbiamo sentire tutti fiorentini”. Ma come si spiegano allora tutte le sue battaglie fatte per mantenere la provincia – noi siamo per la loro totale abolizione - e per rimarcare il peso politico del Valdarno all'interno del comprensorio aretino e tutte le belle parole che sono state dette e che oggi vengono cancellate con un colpo di fantasia...
Terranuova ed il Valdarno non possono essere terre di conquista per chi si voglia, soprattutto per Firenze che ad oggi ha avuto particolarmente interessi nei nostri confronti solo per scaricarci i propri rifiuti..e che probabilmente ambisce ad incrementare le proprie entrate inglobando una vallata con importanti risorse come la nostra. Una vallata del Valdarno che per storia e per forza politica, a differenza di quello che dice Amerighi, non avrà la forza di competere, con comuni forti come quelli della Piana o dell'empolese e che si vedrà sorpassata nelle decisioni strategiche e logistiche. In altri termini entrando sotto l'area fiorentina fungeremmo solo da comparse e da contribuenti, non avendo voce in capitolo. Altro peso avrebbe il rimanere nell'area Toscana sud ove tutt'oggi siamo una vallata di riferimento con importanti poteri decisionali.
Ma dopo la presa di posizione di Amerghi e la obiettiva risposta del PD Terranuovese, che frena gli impeti estivi del Sindaco e riporta il baricentro delle scelte in mano ai cittadini – cosa che Terranuova per la Libertà ha sempre sostenuto - che senso ha proseguire questa amministrazione con questo Sindaco che nelle scelte delicate e determinanti per il nostro futuro, ha una propria singola posizione in totale disaccordo, oltre che con le opposizioni, anche con chi lo sostiene...
Di fronte all'ennesima conferma dell'inconsistenza e scarsa lungimiranza politica di Amerighi, che sta contribuendo ad affossare il peso politico della nostra città, chiediamo al PD Terranuovese un gesto di coerenza politica aprendo un “vero” dibattito politico in Consiglio Comunale teso a verificare l'esistenza o meno della fiducia politica della maggioranza verso Amerighi, che ancora una volta è partito a testa bassa per conto suo...ma sempre da solo!
24/08/2012- Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci
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venerdì 22 giugno 2012

... e si dimette anche la Mariani (PD)


Si dimette anche la consigliera Mariani (PD)
Adesso basta!
Amerighi recupera un po' di coscienza e vai a casa


La verifica delle verifiche indotta dalla maggioranza capeggiata da Amerighi lascia nuove vittime sul campo. Sono di oggi le dimissioni della Consigliera Francesca Mariani, fedelissima del Sindaco, che a causa della “mancanza delle condizioni politiche per continuare serenamente” abbandona i ranghi della maggioranza e si chiama fuori.
E' ormai certificata la fine politica dell'attuale amministrazione, se ne sono accorti tutti, tranne i quattro gatti che continuano a sostenere il Sindaco.
Ma ancor peggio è l'inesistenza della possibilità di portare avanti un programma per Terranuova se non il tirare a campare a difesa delle poltrone. Ogni giorno nasce una crisi nella maggioranza che invece di assumersi la responsabilità del declino amministrativo, cerca di gettare fumo negli occhi ai cittadini chiamando a rapporto personaggi nuovi a puntellare le “rovine”.
E la lista dei fuggitivi si allunga: Ciancico, Magini, Fratini, Gori, Falsetti, Neri, ed ora Mariani e sicuramente ce ne saranno altri.. tutti con lo stesso principio “ l'impossibilità di continuare in queste condizioni”!
A sentenziare la crisi interna alla maggioranza è intervenuto anche l'ultimo Consiglio Comunale che ha mandato sotto la maggioranza che presentava numerose defezioni al suo interno.
Forse qualcuno della maggioranza continuerà nell'elogio del nulla e che tutto va bene, ma nasconde l'evidenza che il ciclo di questa amministrazione, se mai c'è stato, è già finito. Ora servono solo gesti responsabili ed il primo è quello delle dimissioni dell'intera maggioranza, per palese mancanza di capacità amministrativa.
Per noi di Terranuova per le libertà ' è giunto il momento di tornare alle urne e presentare un progetto di rilancio, che coinvolga gli interessi civici della città.
21/06/2012- Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci
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mercoledì 20 giugno 2012

La maggioranza del PD è stata bocciata in consiglio


La “rinnovata” maggioranza del PD al primo Consiglio comunale è BOCCIATA


Non passa neanche una settimana da quando, dopo le dimissioni dell'Assessore Elena Fratini, PD, SOCIALISTI e SEL rinnovano il “pieno appoggio” al Sindaco, che i consiglieri di maggioranza vanno a smentire proprio quello che i loro partiti hanno appena affermato.
Nel consiglio comunale del 19 giugno si presentano infatti solo 7 consiglieri di maggioranza su 13, mentre i ranghi di quelli di opposizione sono al completo tranne uno.
Si deve discutere e votare il Regolamento delle Attività Rumorose, argomento che interessa i cittadini soprattutto per quanto riguarda le attività ricreative estive serali del Parco Pubblico Attrezzato (beta bar in primis) che con i suoi decibel rende al quanto difficile la vita dei cittadini che vivono nel perimetro del parco, soprattutto nelle ore notturne. Le opposizioni rilevano che all'art. 13 fa riferimento ad un “disciplinare” che deve di fatto regolare tali attività rumorose, ma esso non è ancora stato redatto e questo non va bene.
Pertanto le opposizioni compatte votano CONTRO il Regolamento, la maggioranza si spacca votando in 6 a favore ed 1 si astiene (Falsetti).
Il provvedimento non passa.
Amerighi mendica alle opposizioni una nuova convocazione del Consiglio Comunale visto che nel frattempo arriva un'altra consigliera di maggioranza e non trovando complicità da parte delle opposizioni, assieme al capogruppo Migliorini, inveisce contro le opposizioni arrivando a dire che con il nostro voto abbiamo reso un disservizio ai cittadini e contribuiamo ad incrementare i costi della politica.
Quello che invece sanno ormai da diverso tempo i cittadini è che i costi della politica li sta aumentando questa maggioranza che sostiene Amerighi, che è incapace di amministrare il paese, che è una minoranza politica di fatto ancor più certificata dalle continue defezioni di Assessori, consiglieri e amministratori.
Il vero servizio ai cittadini lo darebbe Amerighi dimettendosi, o meglio ancora lo darebbero quei consiglieri di maggioranza che ormai non hanno più argomenti per sostenerlo trovando il coraggio di votare una mozione di sfiducia che lo mandasse a casa.
19/06/2012- Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

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mercoledì 6 giugno 2012

Il PD non ha un futuro per Terrranuova


IL PD ORMAI NON HA PIU' UNA PROPOSTA PER TERRANUOVA

A una settimana dalle dimissioni dell’ennesimo assessore - per dichiarata inconcludenza della Giunta e della maggioranza - la situazione appare ancora molto burrascosa. Il sindaco ha appena nominato come nuovo assessore l’ex sindacalista CISL Enea Barbagli dichiarando che tale nomina rappresenta una scelta provvisoria per poter operare in attesa di sciogliere definitivamente con la maggioranza un assessore esponente del Partito Socialista” ma poi ha prontamente rettificato: tale nomina è stata necessaria per poter operare “in attesa di sciogliere definitivamente la verifica con la maggioranza.
Fatto sta che con molta probabilità i SOCIALISTI - che elettoralmente valgono sì e no il 4% - usciranno dalla verifica con un nuovo assessore in cambio della farsa della rinnovata fiducia, come ad essere al “mercato delle vacche”.
Intanto l’ITALIA dei VALORI non si sa dov’è e con chi sta. Noi di TERRANUOVA PER LA LIBERTA' abbiamo scoperto che quel partito ha ufficialmente dichiarato la sua uscita dalla maggioranza da tempo! E infatti ora è lo stesso consigliere Falsetti a dichiararsi indipendente pur dentro alla maggioranza  e a pretendere il rispetto del programma con cui l’attuale Amministrazione è stata eletta, confermando il totale caos in cui si trova questa maggioranza.

Di fronte a tutto questo bailame, il Sindaco Amerighi continua imperterrito a fare quello che gli pare, incurante di una verifica politica che il suo partito, il PD, gli aveva suggerito  appena un’estate fa a seguito delle dimissioni dell'Assessore Magini.
Quanto al PD, sembra che stia addirittura subendo un vero e proprio scippo politico,  con "i barbari" che scendono da comuni limitrofi a dettare quello che si deve fare. La gestione dei rapporti con gli alleati appare completamente demandata al Sindaco. Tanto è vero che un assessore, attore primario nel PD e principale sponsor di Amerighi, potrebbe perdere nel rimpasto diverse deleghe perché non più vicino alle idee del Sindaco. Si profilerebbe quindi una nuova squadra di assessori con una diversa distribuzione delle deleghe, sparigliando così quella ritrovata "granitica fiducia" che la maggioranza vantava solo pochi mesi fa.
Intanto i consiglieri di maggioranza, sempre più allo sbando, non riescono a trovare un accordo né su cose importanti e delicate come l'Unione dei Comuni o la scelta delle opere realizzare né sulla strategia da adottare in vista delle prossime elezioni!

Fatto sta che il PD sta smentendo il rinnovamento promesso agli elettori: assessori nominati dagli eletti e inserimento di giovani per creare la “futura classe dirigente” di Terranuova!

Anche se Amerighi è ormai "politicamente finito" (sia che arrivi a fine mandato sia che venga sfiduciato prima) chi lo ha sostenuto in queste due legislature, a meno di palesi e dichiarate prese di distanza, è politicamente solidale a lui e direttamente responsabile di aver portato Terranuova Bracciolini allo sfascio.
Se qualcuno invece intendesse addirittura saltare il fosso per salvare il PD dal tracollo, non potrà certo evitare di rispondere di ciò ai cittadini, perché le stagioni del trasformismo politico sono ormai terminate. Anche grazie alle Stelle i cittadini hanno aperto gli occhi e ora conta l'onestà politica e la sostanza realizzativa. Il resto sono solo chiacchiere.

In questo contesto alquanto confuso l'impegno del nostro gruppo consiliare continuerà ad essere quello di favorire la nascita di una nuova proposta politica che metta da parte le appartenenze partitiche e faccia avanzare gli interessi di Terranuova, rimanendo però nel solco di quella politica che dall'opposizione abbiamo portato avanti assieme agli altri gruppi consiliari (PDL e Lista Pasquini) e aprendoci anche e soprattutto a tutti i cittadini e le associazioni che intendano percorrere questa strada. E questo in tempi molto brevi, perchè il paese non ne può davvero più!


Terranuova per la Libertà
gruppo consiliare: Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

L'ITALIA DEI VALORI è uscita dalla maggioranza, ma dal 2011


LA VERIFICA DI MAGGIORANZA DI AMERIGHI E' TUTTA UNA FARSA

Dopo le dimissioni dell'assessore Magini di un anno fa, il Sindaco indisse una verifica di maggioranza “risolutrice” di tutte le problematiche all'interno della maggioranza. Una verifica che scopriamo solamente oggi, ma della quale da tempo dubitavamo, è stata una autentica farsa.
Nonostante il Sindaco sia stato richiamato più volte in Consiglio Comunale a riferire in merito, Amerighi ha palesemente celato una lettera, pervenutaci solamente oggi, nel quale il Coordinamento Provinciale di Arezzo prende le distanze dall'attuale amministrazione. Nello specifico la lettera scritta, in merito alla situazione di Podere Rota, recita: “ritenendo pertanto che le misure adottate ed il documento presentato non siano sufficienti a garantire il richiesto salto di qualità, mentre viene disattesa l'unica richiesta che potrebbe segnare una rottura con la situazione attuale, L'ITALIA DEI VALORI HA DECISO DI RITIRARE, ALLO STATO DEI FATTI, IL PROPRIO APPOGGIO ALL'AMMINISTRAZIONE AMERIGHI, che pure aveva sostenuto in modo determinante alle elezioni” (data 31 ottobre 2011).
Ribadendo che le opposizioni sono state tenute all'oscuro di tale importante atto politico, un gesto grave che dimostra ancor più la debolezza della maggioranza ad affrontare veri percorsi politici, chiediamo le dimissioni del Sindaco Amerighi, in virtù anche del dimezzamento dell'iniziale giunta determinato da un continuo stillicidio che ha portato alle dimissioni degli Assessori Ciancico, Magini e Fratini, delle dimissioni del presidente della Pluriservizi Falsetti, delle dimissioni del consiglio di amministrazione e del Presidente delle Fornaci Gori, e del Dirigente all'economato, nominato dal Sindaco, dottoressa Baracchini.
Appare evidente che questa amministrazione è in una forte difficoltà che si ripercuote sulla nostra città (ed i risultati si vedono), ed è giunto il momento di tracciare la linea tra chi è complice di questo disastro, e magari domani si ripresenterà alle elezioni cercando di presentarsi “pulito” e chi si dissocia completamente da questo tipo di amministrazione, Partito Socialista compreso. Con la richiesta di dimissioni del Sindaco la verifica l'apriamo noi, e vediamo chi vorrà partecipare veramente ad un serio progetto politico di consolidamento e rilancio di Terranuova.

Gruppo consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci

lunedì 28 maggio 2012

L'assessore Elena Fratini si dimette: la maggioranza di Centrosinistra (PD+SEL+IDV+SOCIALISTI) perde un altro pezzo!


La Maggioranza di Amerighi (PD + SEL + IDV + SOCIALISTI) perde un altro Assessore, che dice: 
non si compiccia nulla!


E quattro. Dopo le dimissioni di Ciancico, di Gori e quelle di Magini, si dimette anche l'Assessore Elena Fratini (viabilità, comunicazione e istituzioni), in quota socialista.
Dopo le nostre richieste che Elena presentasse le dimissioni per la gestione alquanto "comica" delle istallazioni pubblicitarie sulle rotonde, prima della Festa del Perdono dello scorso anno, anche lei ha gettato la spugna, arresa di fronte al muro di gomma del sindaco Mauro Amerighi che pare stava già tramando per alleggerire le deleghe e passarle ad un altra consigliera comunale che da mesi è ai canapi pronta a partire.
Peccato che oggi come oggi stare ai canapi è pericoloso, basta vedere cosa succede in Piazza del Campo dove tra affari bancari e comunali, oltre a numerosi risparmiatori, ci ha lasciato le penne anche il Sindaco di Siena.
Amerighi sembra non temere il gioco, operando come un bulldozer in una cristalleria; siamo curiosi di vedere come va a finire dentro al PD terranuovese che a questo punto sembra più che mai diviso ormai su tutto: unione dei comuni in primis.
Siamo curiosi di vedere se i SOCIALISTI, coerentemente con l'atto del loro ex Assessore Fratini, comunicheranno la loro uscita politica dalla maggioranza che sostiene Amerighi.
Siamo curiosi anche di vedere se anche l'ITALIA DEI VALORI  farà come ad Arezzo e a Siena cioè, uscire dalla maggioranza.

Ma i cittadini in tutto ciò che c'entrano? Essi c'entrano perchè possono “ammirare” il risultato di questa amministrazione di CENTROSINISTRA PER TERRANUOVA: zero opere, opere promesse con i bilanci partecipati che sono rimasti lettera morta (ma sono costati decine di migliaia di euro), un centro storico che fa pena.
L'opera di installazione di pannelli fotovoltaici che si sta facendo alla mensa esprime l'esatta situazione amministrativa del nostro Comune: penosa! penosa come quell'imbracatura di lamiera che gli stanno mettendo.

E noi cosa proponiamo per cambiare strada? Che quei pochi responsabili che sono nell'attuale maggioranza facciano cadere la Giunta Amerighi e si vada a nuove elezioni votando la sfiducia al sindaco per manifesta incapacità amministrativa.


28/05/2012 Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco – Lucia Francalanci – Leonardo Lucacci

giovedì 12 aprile 2012

TPL risponde al Sindaco di San Giovanni Vno Viligiardi


Al Sindaco Viligiardi: Terranuova è stata molto chiara, salti nel vuoto non li facciamo
E' da un anno e mezzo che sentiamo belle parole sull'Unione dei Comuni, su presunti risparmi e facilitazione nella gestione, ma nessuno dei soggetti interessati è riuscito a portarci un benchè minimo stralcio di fattiblità e di costi dell'ente. Ci sembra che la chiarezza non la debba fornire Terranuova, ma chi oggi sbandiera l'Unione come la risoluzione di tutti i problemi ed ancora non è in grado di dirci con quale modalità e per quali servizi. All'ultimo incontro tenutosi alla Bartolea si è sentito parlare di unire anche il governo del territorio, materia che inizialmente era stata lasciata fuori dallo statuto, a dimostrazione che ancora gli scenari sono confusi.
Terranuova è il Comune con più potenzialità e risorse, e finchè non saranno definiti i contorni per aprire una riflessione seria ed analizzare seriamente i vantaggi e gli svantaggi, rimarrà fermamente sulla posizione espressa in Consiglio Comunale. Salti nel vuoto non ce li possiamo permettere o le carte vengono scoperte o Terranuova se ne tira fuori, e gli altri facciano quello che vogliono. Le perplessità è che si vada a creare un ente sovraordinato con costi superiori allo stato attuale in questo periodo di contingenza, e che si crei un sistema burocratico più pesante legato a veti incrociati e depauperazioni dei poteri amministrativi. Il Consiglio Comunale ha preso congiuntamente una posizione seria e concreta, non basata sulle belle parole ma sui fatti, e finchè questi non saranno dimostrati non andiamo avanti.
Cogliamo con favore oltretutto le parole espresse dal Sindaco Amerighi, che ha dichiarato pubblicamente che non avendo mandato elettorale per portare avanti l'adesione all'Unione dei Comuni, si rimetterà alla volontà piena del Consiglio e dei cittadini.
Per tale motivazione a fine della riflessione sul documento di fattibilità richiesto, se mai ci verrà presentato, richiederemo un referendum consultivo, elemento di forte partecipazione e di informazione della cittadinanza; cittadinanza che ancora oggi è stata tenuta troppo lontana dalla questione ed è sottoposta da decisioni calate dall'alto.

12/04/2012 Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco – Lucia Francalanci – Leonardo Lucacci

venerdì 6 aprile 2012

L'Opposizione lavora insieme per il FUTURO di Terranuova!

L'Opposizione lavora insieme per il FUTURO di Terranuova!

Dimissioni e Surroga consigliera Linda Neri: dopo le ormai innumerevoli assenze ingiustificate della consigliera Neri (Socialisti) abbiamo depositato la richiesta di surroga per le dimissioni d'ufficio della stessa e sostituzione con il candidato successivo, ciò per rispetto degli elettori che hanno dato un mandato agli eletti che devono assicurare la loro presenza in consiglio comunale.

Bilancio di previsione per il 2012: Si mantiene l'aliquota della IMU per la prima casa al minimo (4 per mille), ma si aumenta quella per le attività commerciali e per le seconde case al 9 per mille.
L'addizionale IRPEF è aumentata in modo più che progressivo per i redditi da € 28.000 a € 55.000. in totale si hanno maggiori entrate per € 226.000.
Aumenta anche la TIA: +4,50% per le imprese, +3,90% per le famiglie. E' bene notare che dal 2008 ad oggi la tariffa sui rifiuti e' aumentata del 49% c.ca per le famiglie e del 70% c.ca per le aziende. Tradotto in soldoni, da quando si è insediato Amerighi (2004) i cittadini hanno dovuto sopportare un maggior costo di eur 1.518.000!!!! Serenamente dovremmo avere le strade non pulite, ma d'oro!
Le maggiori entrate servono a compensare le minori entrate per il “regalo” di € 200.000 di Disagio Ambientale da pagare al Comune di San giovanni Vno ed al mancato incasso di € 200.000 del canone della rete del gas ceduta a Estra (ex Intesa di Siena).
Nel frattempo il Costo del Personale di oltre € 3.500.000 non si riduce.
Il Comune non può fare delle vere Opere Pubbliche di cui necessita, ma semplicemente delle “operette” per tirare a campare. Prova ne e' il fatto che per l'anno 2012 potranno essere spesi per investimenti solo eur 930.000, per il 2013 € 330.000 e per il 2014 € 170.000!

1.600.000 per l'ex scuola delle ville: L'unica vera opera pubblica che la maggioranza vuole fare e' la ristrutturazione dell'ex scuola delle Ville per un importo di € 1.600.000. Noi invece sosteniamo da tempo che sono prioritarie la realizzazione del parcheggio sopra il palazzetto e la riqualificazione di viale piave.

Abbiamo detto no a questo bilancio senza futuro e abbiamo indicato:
  • taglio totale dei dirigenti con un risparmio di c.ca € 400.000;
  • taglio delle società partecipate, mantenendo i servizi da riportare dentro il comune, ma risparmio sui loro costi di gestione (Istituzione Le Fornaci, Centro Pluriservizi)
  • taglio sulle spese per il teatro, cinema che provocano una perdita di € 280.000
  • programmazione per la riduzione e riorganizzazione del costo del personale.
Una siffatta programmazione porterebbe ad una riduzione delle spese correnti ed ad un ampliamento del vincolo del Patto di Stabilità, potendo così aumentare, quasi raddoppiando, la possibilità di spesa per investimenti dei € 930.000.

Sospeso l'iter verso il Comune Unico: il Consiglio Comunale con 17 voti favorevoli ed uno contrario ha approvato una nostra mozione presentata per sospendere l'iter che va verso l'Unione dei Comuni. Tale mozione ricalca un comunicato stampa del PD terranuovese che finalmente si è espresso come noi diciamo da tempo. Ha votato a favore anche il Sindaco Amerighi.

06/04/2012 – Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci
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mercoledì 4 aprile 2012

Approvato lo stop all'UNIONE dei COMUNI

Il nostro Gruppo Consiliare ha presentato al Consiglio Comunale del 3 aprile la mozione in cui si richiede di sospendere il procedimento dell'Unione dei Comuni e assieme alle opposizioni riesce, dopo estenuanti trattative ed indecisioni della maggioranza, a far approvare con 17 voti favorevoli ed uno contrario la seguente mozione. Ha votato a favore anche il Sindaco Amerighi.


Mozione da discutere al Consiglio Comunale del 3 aprile 2012

UNIONE DEI COMUNI”

Preso atto che
il Partito Democratico di Terranuova Bracciolini ha pubblicamento manifestato la necessità di un ulteriore approfondimento ed un ulteriore verifica relativa ai vantaggi e agli eventuali maggiori costi ed ulteriori implicazioni dell'operazione Unione dei Comuni, richiedendo l'opportunità di sospensione dell'iter di approvazione dello statuto della suddetta Unione, al fine del rispetto del mandato che il Consiglio Comunale di Terranuova Bracciolini aveva dato al Sindaco il 22 luglio 2010;

Preso atto che
il Partito Democratico di Terranuova Bracciolini ritiene necessario una più approfondita discussione interna promuovendo incontri con tutta la cittadinanza, le associazioni economiche e le forze sociali al fine di raggiungere un orientamento condiviso con i cittadini;

Premesso che
il gruppo consiliare Terranuova per la Libertà e il gruppo consiliare Lista Pasquini già da tempo hanno preso posizione in tal senso esprimendo pubblicamente la loro perplessità in termini di costi e di gestione amministrativa dell'Unione dei Comuni;

Premesso che
il gruppo consiliare Terranuova per la Libertà e il gruppo consiliare Lista Pasquini hanno più volte sollecitato risposte della maggioranza in merito allo stato di adempimento dell'Unione dei Comuni

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:

  • sospendere l'iter di approvazione dello statuto dell'Unione dei Comuni così come espresso dai partiti di maggioranza e da noi condiviso;

  • relazionare al Consiglio Comunale uno studio di fattibilità dettagliato del progetto di Unione dei Comuni in termini di costi e gestione amministrativa;


Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà