domenica 4 settembre 2011

L'insostenibile politica di Amerighi


L'insostenibile politica di Amerighi

In un momento di piena crisi per le famiglie e le imprese Terranuovesi, l'Amministrazione Amerighi assesta un altro colpo alle tasche dei cittadini raddoppiando l'addizionale ENEL al fine di coprire una parte della TIA di competenza comunale.
In poche parole l'amministrazione ha aumentato la TIA in soli due anni del 33% e non contenta è ricorsa all'escamotage dell'addizionale, per giunta già in vigore, per tappare i buchi della sua disastrosa gestione. L'amministrazione Amerighi, non contenta degli aumenti, ha pensato bene prima di regalare 300.000 al Comune di San Giovanni e poi di andare a richiedere soldi ai cittadini terranuovesi. Invece di tagliare le spesa pubblica giunta a livelli insopportabili grazie alla sua amministrazione, si è pensato bene di tassare i cittadini colpevoli di avere un'amministrazione incapace di compiere scelte coraggiose e virtuose.
Se pur vero che i tagli agli enti locali colpiscono anche il nostro Comune, il Sindaco dovrebbe spiegare ai cittadini come ha fatto a portare la spesa corrente a 3.500.000 di euro per coprire gli stipendi e continuare a mantenere in vita carrozzoni come la Pluriservizi e le Istituzioni Le Fornaci, che non hanno più motivo di esistere se non quello di affidare ruoli agli amici di partito. Con un bilancio comunale di circa 18 milioni e le relative entrate straordinarie derivanti dalla discarica, che gli altri comuni della vallata se le sognano, questa Amministrazione in due anni ci ha regalato più tasse per mantenere “la baracca”, e tante promesse irrealizzabili.
Anzi una sì, e ne siamo felici, finalmente dopo tre anni avremo la nuova scuola materna costata però quasi 600.000 euro in più del previsto.
Questa è chi ci amministra oggi, PD IDV PSI, che in altri due anni di amministrazione ci porteranno in una situazione irreparabile.

04/09/2011 - Gruppo Consiliare TERRANUOVA PER LA LIBERTA'
Luca Trabucco, Leonardo Lucacci, Lucia Francalanci
www.terranuova.blogspot.com