Cosa NON dovrebbe FARE una “maggioranza” nel mezzo di una recessione economica
La maggioranza di Centrosinistra per Terranuova (PD+SOCIALISTI+SEL) si loda per lo sviluppo economico e l'incremento occupazionale che il nostro territorio sta avendo in controtendenza, anche grazie all'adozione di alcuni provvedimenti urbanistici, che anche noi abbiamo approvato.
La Power One, Prada e tante altre aziende più piccole per dimensioni ed occupati riescono a “crescere” in un contesto nazionale di recessione, grazie ai loro imprenditori e ai loro dipendenti, che assieme riescono a sviluppare idee innovative e capacità gestionali. Ma a fronte di queste realtà, purtroppo, tante altre aziende soffrono e con loro soffrono i dipendenti e le loro famiglie.
In questo scenario di RECESSIONE ECONOMICA, una forza politica responsabile deve evitare di “buttare via” altri soldi pubblici, tagliare le spese inutili e cercare di agevolare il più possibile le famiglie e le imprese nel cercare di andare avanti in questa “battaglia” economica.
Ma la maggioranza (PD+SOCIALISTI+SEL) sta facendo l'esatto contrario! Ecco due esempi:
La metanizzazione di Piantravigne, Malva e Persignano
Anche noi siamo d'accordo che quelle frazioni vengano dotate di metano, in quanto disagiate dalla presenzsa della discarica, ma i cittadini devono sapere che:
- il Comune era proprietario delle reti che distribuiscono il gas a Terranuova incassando € 230.000 di canone annuo;
- il Comune ha rinunciato al suddetto canone ed ha ceduto (senza fare una gara) le reti del gas alla società senese INTESA ottenendo in cambio il misero 2% del capitale sociale (non si conta nulla!)
- ha ottenuto inoltre che INTESA realizzerà la nuova rete del gas nelle suddette frazioni, ma pagando solo € 300.000
- il resto della spesa dovrà essere sostenuta dai cittadini che decideranno di allacciarsi con la “modica” cifra di € 1.000+IVA e dal resto dei cittadini terranuovesi, visto che sarà il Comune a pagare i restanti € 500.000.
Una maggioranza responsabile prima di tutto avrebbe fatto una gara pubblica cercando di ottenere il più possibile, compreso che la società vincitrice realizzasse tutta l'opera a suo carico. Ma così non è stato perchè la maggioranza di Centrosinistra per Terranuova ha voluto in tutti modi cedere le reti del metano (di proprietà del Comune) a quella società senza fare una gara.
Ecco che il risultato è stato quello da noi previsto:
- il Comune ha perso un’entrata sicura dall'affitto delle reti del gas (oltre eur 200.000 l'anno);
- in cambio della cessione delle reti ha ottenuto solo 2% del capitale sociale di INTESA;
- contrariamente a quanto sostenevano i consiglieri di maggioranza (Chienni, Mariani, Migliorini) la metanizzazione di Piantravigne, Malva e Persignano la pagheranno sostanzialmente i cittadini!
Se a questo aggiungiamo i €10.000.000 che verranno spesi per la messa in sicurezza contro il rischio alluvioni dal borro delle Cave, opere prescritte dalla Provincia, e che verranno fatti pagare addebitandoli in bolletta CSA a tutti i cittadini, crediamo che sia davvero troppo!
Noi abbiamo richiesto di ridurre l'importo di spesa totale e di far partecipare alla spesa anche CSAI attraverso l'utilizzo di parte dei suoi cospicui utili, che stanno continuando ad arricchire il socio privato, dietro al silenzio complice di questa maggioranza PD+SOCIALISTI+SEL … che è comunque minoranza nel paese!
24/02/2012 - Gruppo Consiliare Terranuova per la Libertà
Luca Trabucco, Lucia Francalanci, Leonardo Lucacci
www.terranuova.blogspot.it